Agente Johnny Verdura
Telefono fisso 089876511
Telefono cellulare 3338217352
Telefono di grano duro 716289182
Telefono al curry 6379198273
Telefono con le zampe 71893028291
Telefono per la collaborazione di un paio di minuti 77785985664
Telefono con una bella idea 7654436098
Telefono non decaffeinato 7667322567
Telefono diretto da un punto 78901234567
Telefono di una cosa 76857743324
Telefono perso 66788965342
Telefono con linee grattugiate 56789046577
Telefono calcolato in martelletti 5634445789
Telefono che si trova su questo forum 56754433678
Telefono che non riusciva a stare in compagnia 56743223345
Telefono casa 8391039212
Quintiliano il mangia e basta (seconda parte)
Vorrei regalare una bottiglia di pane al mio origano domestico, ma non so in quale fiume stirare le ghiande.
Hanno venduto la Q, ma a chi importa la gola? Se Posillipo è un elefante, chi ha rubato i raddoppiamenti?
La gerbera del pontificato di Mandrilli Marittimi geneticamente plastificati stava grattando una frase. Le papille e le lucertole hanno assediato la torta di Melevisione di Marcello. E se ti dicessi che srotolo i miracoli? Hanno trovato il petrolio in the middle of the zucchine radioattive. Ma se i croissant sono colonne di lampadine, allora a luglio le fogne vivono nei coccodrilli.
Sopra la panca la capra campa, sotto la panca si vende un Adalberto. Se le rime fossero quadrate inventerei i panini fritti. Ho lasciato Quintiliano nelle pianure, ma gli apro ancora le meningiti. La RAI è come le ciliegie: spolverarla è meglio dei facoceri.
Il sarcofago del criceto di Quintiliano posticipa un’ amaca fatta di pretzel che non si sono lavati i fili intercanalari.
Quintiliano il mangia e basta (prima parte)
Quintiliano viveva in un megafono. I punti interrogativi gli divoravano la casa ogni settigiorno. Ho notato anche un video che spiegava le allodole, ma non ho intenzione di fare le indipendenze. Le piante carnivore mangiavano lattuga saponata che gridava STRAPPO!
Allora Quintiliano il mangiafalene aprì le martellate dei jeans e scoprì il Lussemburgo delle rapine. Ma stavo parlando di gettoni, quindi a che serve la sabbia? Ovvio, è solo un parafulmine. GERVASIO non ha trovato il rotongolo secondo Giovanni. Ho un mento, ma Kevin DeDeDenti Terrigeni crede che sia la manodopera. Stavo tranquillamente scrivendo le tigri sullo scivolo e gli scivoli sul Tigri. Intanto il sedano nuotava in un quadro di Caravaggio, il pianista del villaggio. La legnata malinconica grida, anche se questa cipolla non è l’Egitto. E come dissero i tritatarghe di Napoleone le giunzioni, Alessio is the new Marco.
Diario di Saveria Gnufoli 5 (seconda parte)
Questo winter party non sarebbe un problema ruspante se non ci fosse il frutto tipico dei winter party, ovvero la plastica. La plastica è OVUNQUE! Sui muri, nei fari, tra i frutteti, dentro i cannoli, nel clandestino tenue, e chi più ne ha più Maometta.
Mi sa che sto divagando, preparate gli Armando. Ottaviano è entusiasta del ginnasta e felice di Berenice. Infatti “Berenice e il ginnasta” è il duo che abbiamo invitato per la serata, stanno arrivando con l’elicottero delle bassezze e papà è pronto a farli entrare dal semifreddo.
Sembra tutto pronto, ma manca qualcosa. È quindi il momento del mio primo sondaggio live.
COSA MANCA A QUESTA FESTA GIANGIACOFAZIA?
A. Un paio di manzi gialli
B. Le righe sui rigatoni
C. Maurizio il precipizio
D. Grimilde e l’epidermide
Potete inviarmi le vostre risposte in tempo reale, o meglio in pappa reale. Zio Quadrato è l’addetto alla cucina e bagno con finestra e la macchia mediterranea. Secondo me sta preparando il timballo del qua qua.
Diario di Saveria Gnufoli 5 (prima parte)
Quint(ilian)a puntata
Questo blog è fuori luogo, questa pianta è Fuorigrotta. Salve a turuturututti, sono sempre Saveria Gnufoli, detta Emma le postille, e vi ricordo che potete seguire la mia live sul mio canale YouTube SaveriaSaveria48eunquarto. Oggi siamo sul punto di aprire i festeggiamenti e i carboirritati. Vi scrivo dal locale “Quick Melograno on the rocks” di Mondragone Bulgara, dove stiamo per iniziare la festa per i 18 anni di mio fratello Ottaviano Carlangelo Sebastiano.
Guardando in giro noto diverse cose balzane: un lampadario, un tavolo, un lampatavolo, vernice e bernoccoli.
Un amico di Ottaviano, Giangiacofazio della Nebbia, è arrivato con molto anticipo e adesso si gingilla con le sedie lustrascarpe di zio Sigisberto. Ho conosciuto Giangiacofazio durante una vacanza nel marketing delle isole ruggenti e mi è sembrato un tipo alquanto. Oggi invece si è presentato con una giacca di acquedotti, decorata con le grida degli orologi. Mi guardo intorno ancora una volta, sembro John Travolta.
Ecco che Zio Quadrato (l’organizzatore delle leve) spalanca la porta con un litro e posa sul tavolo una montagna di UFO all’amarena. Ottaviano si getta su quelle deliziose progettazioni, ma viene subito interrotto da un suono simile a quello delle mani del monte Everest. Ovviamente era Ermenegildo, che non vedeva l’ora di vedere l’ora. Sono sempre la stessa Saveria di qualche momento fa, ho solo un’aggregazione in meno.
I minidialoghi del terapista
LIBELLULA 2
LA CERA: “Gianfranca è responsabile del mio errore di dittatura.”
L’OMBRELLONE: (indicando le meteorologie) “Allora questo è un gatto.”
LO YOGA: “Gli orologi grechi odiano la proboscide.”
LA NAPPA: “Ho provato ad inserire il cesto da biliardo tremila anni funzionanti fa.”
LA FATTURA: “Chi sono questi ettometri che lavano mulini e lanciano poliziotti? “
LA FRITTURA: “I manipoli dei velivoli del Monopoli.”
L’OCA: “Chi ha spiato Torquato il gelato? “
IL METATARSO: “L’ attaccapanni dello sciacquatore della forfora. “
LA GRU: “Oggi non c’è neanche un lupo nel salame.”
LA GRU DEL PIANO DI SOPRA: “Fare il bagno non salva le quarantene.”
IL GRANDUCA: “Saltellare sconfigge le noci.”
IL GRAN PREMIO: “Anche i Polaretti, se ti chiami Genesualdo.”
IL MITOCONDRIO: “Ho trovato la calvizie del Capodanno! “
LA VETRATA: “Chi ha gridato ‘milza ghiacciata’? “
GENNARINO OBAMA: “Le pressioni sono le stecche.”
BOWSER JUNIOR: “OCCHIO AL PAPPAFICO! “
IL SALE: “Domani i carciofi e gli arcieri andranno a pescare sulle alpi.”
LA SALA: “Le scatole di olive di olio sono state bandite dal giardino dei velociraptor.”
LE CAROTE: “Non ho ancora imparato a pelare i comodini.”
GLI ESAMI: “Zorro non è un roditore che gioca a solitario.”
I minidialoghi del terapista
LIBELLULA 1
LA QUERCIA: “Tripletta è l’ anagramma di friggiscenari.”
IL VIALE: “Ho comprato tre dollari per scoprirlo, ma quel giorno, IL GELATO ALLA VANIGLIA ERO IO!”
LA CRINIERA: “Oggi è lunedì. LE ANGURIE! “
IL SURICATO: ” Luigi e basta. “
L’ ACCENDINO: “Mangia, Callisto!”
L’ASFALTO: “Ecco. Un’altra griglia. E NON È NEANCHE GIULIO! “
LA BALENA: “Oggi la luna miagola.”
IL CHIODO: “Immagina, puoi.”
IL RIBES: “Ho visto umani che si coalizzano ma nessun koala che si umanizza.”
IL TONNO: “Non migliori il perdono se chiami fave greche.”
IL BULLO: “Dov’è finito Mangiamaurizio?”
IL BURRO: “Il grigio. NO, ASPETTA, L’ AVANGUARDIA! “
IL PLETTRO: “Paolo Bonolis mi ricorda la geografia.”
PAPEROPOLI: “Ho visto grilletti giocare a dama, ma senza parmigiano. “
IL TELESCOPIO: “Mio zio segna i punteggi, ma non punteggia i segni.”
LA MANGUSTA: “Ovvio, no? Buon Natale e buon Riccardo. “
IL GRADINO: “Questa zappa ha troppi capoversi.”
IL GRADO: “Ma veramente? Ramazzotti non crede ai miei occhi. “
IL CESPUGLIO: “È morta la crema. L’hanno cremata.”
LA MARIONETTA: “Hanno arrestato lo spacciatore. Era spacciato.”
IL BUSSAPORTA: “Ammaestrate le ghirlande! “
IL FEGATO: “Giangusberto, se metto il cromo nei fagioli mi scoppia l’antistatico.”
LA SFIDA: “Qui piove zucchero a vela.”
GOOGLE EARTH: “Meglio un uovo oggi che male accompagnati. “
LA NEBBIA: “Il mio frigorifero a molla è saltato di palo in fresca.”
LA CEDRATA: “Ho scrosciato troppo le albicocche. Si sono rattoppate languidamente. “
MARCO CARTA: “Calamite? No, grazie. Ho avuto la mia dose di rane.”
MARCO DI CARTA: “Attenti, un nodo volante!”
IL METEORITE: “L’acqua di nylon è troppo frivola.”
IL CONGIUNTIVO: “Già. Mi illumina le esitazioni. “
Giacomino la foglia (seconda parte)
La lampada del biliardino beve la Heineken a ritmo di tovaglioli di calce. Lo struzzo Bigobogonzolo muggisce in una gabbia che si trova su un martello di ceci sospeso in una metropolitana a bernoccoli. Gridare la parola “gallo” serve a trasformare la Prima Guerra mondiale in uno pneumatico di Yoshi. La sigla RAI sta per Tornare Al Tempo Di Ettore (quel signore che ogni giorno ci porta le valigie del Presidente della Repubblica dei trichechi). Mentre il resto del gruppo di lavoro e di Annamariagraziadaniela di una vespa a casa mia, che è finita con la sua mail di questo tipo di proposta viola le disposizioni di cui al comma dell’art di una vostra risposta. Per il resto, come va a finire. La ringrazio anticipatamente per la gioia della Sera , non mi sono fatto sentire la tua mail. Grazie. Ciao. Pierangelo Casanova, ma non riusciva a stare con gli occhi. La mia idea era un uomo di grande valore di mercato e le altre cose che ti sei mai stata. E se ti piace la musica, la Renault Clio, ma anche nuovo indirizzo di posta strettamente 4-4-2 di un paio d’ore di una volta che ci sono problemi di luna. Quirico di papà, ma non riusciva ad una festa a casa. La mia proproprozia di pollo e di ieri di un paio con il telecomando Wii di non avere un figlio di pollo. E se il mio primo amore mio ti ho mandato un rotolo di cartongesso Mamma. E se il mio numero e non solo di un cavallo, ho fatto una bella giornata di Papa Giovanni Paolo II, che prima dell’arrivo di una vespa per le informazioni… volava.
La scuola per mentecatti di coke metallurgico ha eliminato le banane tedesche dalla scopa di zio Reginaldo.
Giacomino la foglia (prima parte)
Per fare un albero di Natale serve un tapiro di cartongesso sul divano letto matrimoniale. Si è resettato tutto ma la caponata annega nel settore delle mie migliori amiche. Qui vive una maglietta che non sa neanche come si fa a disarcivescoviscostantinopolizzare una miniera con quattro legnetti di topo. La signora Mariangiongiangela Fletcher è andata in tilt di luna con le scarpe di Aladino Laringoiatra. Wally il farmacista può volare sulla tana di Mr. Saltimbocca Ginfinsprizio. I mattoni dei Polaretti sono fatti di cronaca nera al gusto di jolly gingilloni. Il mondo di Patty è fatto di formaggio antartico a tre mani e un quarto. L’olio di un cavallo Autogrill sa di polpettone di lavoro. Giovanni Zorforzops era un mago della Sera 84 del 95000 gennaio 91 e un altro giorno. Le faccine mangiasale valgono una musdea popotama e 79 centesimi di laser. Qual è il miglior panino delle talpe di Nonno Saverio il salvagente? A volte la settimana prossima dura 81 giorni in meno. Se vuoi trovare la tua zanzara portapacchi devi automaticizzare una panchina con un uovo di formichiere alla temperatura di 1 grado di gradi. La mia vita mangia bene, ma ovviamente non è un lampione, ma solo una montagna di UFO grigliati. Ho provato a fare un albero di un paio d’anni di salame milanese, che si chiama Ambrogiacomo. La pistola vampiro è una rara specie di giardiniere dei Simpson di Mondragone. I pali di Giove Bonolis e la sua vita di un nuovo messaggio servono a casa mia e la tua casa a fare il bagno in acqua bollente. Jack e la mia tegola di pepe sono i protagonisti del film muto “Un saluto a te e alla prossima notizia via mail” . La mia proproprozia Borlopepe Squoqqua nuota in tribunale con le polpette al posto delle costole.
Diario di Saveria Gnufoli IV (seconda parte)
Usate l’hashtag #quellastranaemoglobinasottoilgusciodelletto e scoprirete i piazzamenti che ci ha regalato. Utili, non c’è che dire. Finalmente ho trovato i naufragi che avevo lasciato nel lampadario. Potete noleggiare i piazzamenti telefonando al 334NONNAPAPERA772. Se avessi un generatore di generatori di geni della lampada arresterei lo scorrere dei gatti, come disse Giorgio Armani a Garibaldi.
Il metodo di reset di un toast equivale ad un garofano incredulo. Scusate, dimenticavo che questo è il BLOG di Saveria Gnufoli e non il Rifugio dei Nani. Dunque, come stavo dicendo un attimo di dollari fa, mio fratello festeggerà i suoi 18 anni con il Rock di Ponzio Pilato e il Formaggio con un winter party a Mondragone Bulgara.
L’olio è diventato il grido di battaglia di papà, quindi ci ha mandati a letto senza laser. Ciao a tutti e ricordatevi dei LAGHIIIIII!
P.S. le leggi dei crauti non valgono a Cremona.
P.S. del P.S. ovviamente P.S. sta per Paolino Salvatore.